contratto e rivolto su sé stesso.
Guardo ogni tuo gesto, come ogni sguardo che appare disinvolto
e immagino il tuo sogno, mi sfuggono i colori,
come se fosse distorto
nella realtà.
La tua ferita, ciò che ti hanno tolto,
forse sta solo nella paura di cercarsi,
e nel ricordare.
Sono le tue linee gentili
che provano a nascondere la voracità animale.
che provano a nascondere la voracità animale.
Ti ho vista segnare il terreno con i tuoi silenzi.
Il tuo meno sta nel non volersi addizionare,
la tua ultima difesa, nell'incapacità di comunicare
oltre la penombra di te stessa.
oltre la penombra di te stessa.
Indossi una maschera opaca.
Il dolore è parte di un gioco più grande di noi,
non si può non
vivere per non soffrire.
Svolta quell'angolo, fatti plurale.
Basta davvero molto poco: prova ad amare,
e credimi davvero non è un gioco.
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